sábado, 4 de junho de 2016

3xQS: Tiramisù

Proviamo ad immaginare. Ma perché siamo così? Ci avete mai pensato? Perché il "sole" si devi chiamare obbligatoriamente "sole"? E perché a una "macchina" non la chiamiamo "galleria"? O alla "pasta" "grattacielo"? E vice-versa? 

Immaginate? 

Ecco, proviamo ad immaginare. Immaginiamo che anche se tutto ha un nome, ogni singolo nome si possa scambiare con un altro, cosicché ognuno di noi abbia la facoltà di chiamare quello che vuole esattamente come vuole. 

Si? 

Immaginate allora se il verbo "scopare" non fosse più "scopare", ma "Tiramisù" ...Riuscite? No? 

Allora provo a farvi capire tramite una delle mie ricette-dichiarazione preferite:

"1. (Tiramisù. Io voglio Tiramisù con te) Montarti con i miei 125g di fili di saliva zuccherata, fino ad ottenere un impasto pre-orgasmico gonfio e sostenuto. 

2. (Tiramisù, io voglio soltanto Tirartisù e) Allo stesso tempo unire il nostro mascarpone, provenuto dai preliminari precedenti, lavorato a parte insieme agli albumi della tua pelle, montata a neve ferma, con lo zucchero ancora rimasto dalla saliva incontrollata. 


3. (Tiramisù, Tirartisù e) Bagnare il mio savoiardo di 180gr nella tua bocca al gusto di caffè, per poi adagiatelo gentilmente in fondo al tuo stampo a ciambella. 


4. Poi (Tirandotisù) Versare un po' del mio liquido latteo (non usarlo tutto mi raccomando) insieme al mascarpone, provando dopo a cospargere delicatamente, con il mio labbro inferiore, i tuoi muscoli superiori di baci di cacao. Distribuire, ora senza limiti, un altro strato del mio savoiardo ancora bagnato del tuo profumo di caffè. 


5. (Tiramisù, daccapo Tirartisù per) Completare questo nostro lungo ed esaustivo atto ancora con la crema di nostalgia avanzata, e in seguito, prima che tu venga, spolverizzare i capezzoli con abbondanti baci di cacao. 


6. Alla fine, come conclusione, quando sarò sicuro che mi abbia dato tutti i tuoi gemiti di passione ed abbia esaurito tutte le tue forze, ti ripongo con cura in frigo. 


In fin dei conti, niente di meglio di una bella cotta-non-cotta solida ed immorale mantenuta nel freddo a mia disposizione, che un amore moccio e scaduto fuori.

Avete capito? Non sottovalutate mai le parole, e soprattutto un bel Tiramisù, perché entrambi avranno sempre un gusto unico. 


Buon appetito.


007 B.P. 
3xQS

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